The Fool, Arcanum è la prima mostra fisica che Alessio de Girolamo dedica a questo progetto, composto di 22 arcani maggiori ridisegnati e reinterpretati.
Realizzato interamente ad Atene tra Aprile e Maggio 2021, il progetto è una riflessione sul codice divinatorio inteso come alfabeto. Dettagli nell’affollata simbologia dei tarocchi vengono totemizzati su spartito musicale e messi a registro su un rigo del pentagramma (1).
Questo appuntamento del progetto Arcanum è dedicato all’immagine de “Il Matto” (The Fool), unico nel codice a liberarsi dalla successione numerologica trovandosi all’inizio e/o alla fine degli Arcani Maggiori (essendo cioè sia numero “0” che numero “22”)
La sinfonia udibile in sala è composta da una successione di accordi di tre note dedicati ognuno ad un arcano e suonata con un organo ricavato dall’artista attraverso una sintesi digitale di registrazioni del vento ad Atene. Essa è liberamente ispirata all’accordo mistico di Aleksandr Nikolaevič Skrjabin (2).
(1) La teoria Nn è una teoria concepita nel 2015 da Alessio de Girolamo in cui si evidenzia la curiosa identità strutturale focalizzata sul numero 137 nonché la straniante coetaneità del modello atomico di Bohr (che tuttora interpreta la tavola periodica degli elementi) con il pianoforte a 97 tasti Bösendorfer Imperial 290, costruito per volontà del compositore Ferruccio Busoni.
(2) Si narra che il filosofo e teologo Pavel Nikolaevič Evdokimov abbia sostenuto che Aleksandr Nikolaevič Skrjabin e il filosofo e matematico Pavel Aleksandrovič Florenskij ricercassero suoni capaci di uccidere e suoni capaci di resuscitare.
Alessio de Girolamo
Alessio de Girolamo (Sanremo, 1980) riflette sul linguaggio con opere visive e sonore.
Tra i progetti e le mostre degli ultimi anni riportiamo: 2021 “ARCANUM” - mostra digitale personale per Exibart magazine (exibartdigitalgallery) a cura di Daniele Perra; 2020 “ERA vulgaris” - mostra collettiva presso Spazio Gamma, Milano; 2020 “ATLANTIS” mostra a cura di Irene Biolchini, presso SCIC flagstoreship, via Durini, Milano; 2020 “ATLANTIS” installazione sonora, Manifattura Tabacchi, NAM (Not a Museum), Firenze; 2019 “L-SYSTEM#3” installazione sonora, Bi-City Biennale of Urbanism/Architecture (UABB), a cura di Manuela Lietti presso il Shenzhen Museum of Contemporary Art and Urban Planning (MOCAUP), Shenzen (China)